Vendere prodotti italiani in America
Con 325 milioni di abitanti e un reddito pro capite di 57.300 $, gli Stati Uniti sono il terzo paese di destinazione dell’export italiano. Abbiamo deciso di analizzare un po’ di dati per capire cosa ha successo in America, per intraprendere un processo di internazionalizzazione vincente. Nel 2017 il commercio estero italiano ha registrato un +11,2% nei mercati extra europei (dati aggiornati a ottobre 2017), con un picco negli Stati Uniti, dove le vendite di prodotti italiani sono lievitate del 17% rispetto all’anno precedente.
Le PMI vogliono esportare prodotti italiani in America
Gli Usa sono il paese con il più grande potere d’acquisto e, salvo un inasprimento della politica protezionistica, continueranno a essere anche nei prossimi anni.
Si tratta di uno dei mercati più ambiti dalle PMI italiane interessate a vendere fuori dai confini nazionali. Questi i settori che presentano maggiori opportunità:
- Meccanica 22%
- Moda e accessori 16%
- Mezzi di trasporto 15%
- Chimica e Farmaceutica 13%
- Agroalimentare 10%
- Semilavorati e componenti 8%
- Arredamento ed edilizia 6%
(Elaborazione dati Istat 2016)
Bello e ben fatto: il Made in Italy da esportare in America
Esportare prodotti alimentari negli Stati Uniti potrebbe essere un buon modo per espandere il proprio business all’estero
L’agroalimentare è nella top 5 dei prodotti più richiesti dal mercato italiano. Secondo le stime Coldiretti, sulle tavole degli americani è sempre più presente cibo Made in Italy. Dopo Germania e Francia, gli Stati Uniti sono il principale mercato di esportazione per le aziende italiane che operano nel comparto agri-food. L’export alimentare verso questo paese ha segnato un +6% nel 2017, raggiungendo quota 4 miliardi di euro. Vino, olio, formaggi e pasta i prodotti più richiesti. Lo stesso vale per l’arredamento design e la moda che, assieme agli alimentari, sono i cosiddetti prodotti classificati come BBF dagli USA. “Bello e Ben Fatto” ha a che fare con i prodotti rivolti a una fascia top spender.
Esportare prodotti italiani in America: individuare i più richiesti
In base ai dati Istat, esistono alcune interessanti opportunità di commercio in USA.
Autoveicoli, macchinari e apparecchiature, servizi informatici e prodotti chimici sembrano essere i settori su cui è più consigliato puntare, per un export vincente. Ovviamente si tratta di indicazioni che vanno verificate attentamente, prima di vendere prodotti italiani in America.
Prima di esportare prodotti italiani in America, infatti, devi valutare lo stato di salute della tua azienda, individuare i concorrenti ed elaborare un piano strutturato, che tenga conto dei mercati obiettivo e dei canali di distribuzione. Per farlo hai bisogno di una figura professionale, dotata delle competenze e degli strumenti più adatti per elaborare una strategia su misura per te. Non accontentarti di un semplice intermediario o di un agente di commercio estero: scegli di affidare lo sviluppo del tuo business a un Temporary Export Specialist, un manager qualificato che sa fare marketing mentre vende.
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